50&Più Viterbo partecipa tra gli sponsor delle iniziative organizzate dai comuni di Carbognano e Capodimonte per i 500 anni dalla morte di Giulia Farnese.
Giulia Farnese
Figura di spicco del Rinascimento, Giulia nacque a Capodimonte intorno al 1475 e sposò nel 1490 Orsino Orsini a Roma, dove conobbe l’allora cardinale Alessandro Borgia, divenuto Papa Alessandro VI nel 1492 e di cui diverrà l’amante. Donna libera ed intelligente, al termine della sua relazione con il Borgia, si ritirò nel Castello di Vasanello e poi a Carbognano, di cui divenne signora nel 1497. Qui si impegnò come imprenditrice, realizzando varie opere e dando un forte impulso all’agricoltura e all’allevamento. Particolarmente attenta anche alla condizione femminile, fornì le donne di Carbognano di denaro per le doti, che avrebbero potuto ricevere anche senza contrarre matrimonio. Morì infine a Roma nel 1524, mentre imperversava in città la peste.
Il Cinquecentenario
Per onorare la memoria di Giulia la bella e celebrarne il legame con la Tuscia, Carbognano e Capodimonte hanno organizzato una serie di eventi culturali per tutto il 2024. Iniziati dal mese di marzo, con la presentazione ufficiale dei programmi tramite due conferenze stampa alle quali hanno partecipato rappresentati delle Istituzioni e le comunità locali, hanno proseguito poi al Bit di Milano, dove il presidente 50&Più Viterbo, Marco Guglielmi ha presenziato come esperto numismatico. Qui per l’occasione ha prodotto e inciso manualmente una medaglia dedicata a Giulia Farnese.
Gli eventi sono stati organizzati con la direzione artistica della società ST Sinergie srl, che ha ideato e realizzato due diversi progetti di promozione turistico-culturale: Fascino e Leggenda, l’eredità di Giulia per Capodimonte e Restitutio Memoriae: il mito di Giulia per Carbognano. Le due rassegne culturali abbracceranno una vasta gamma di eventi: presentazioni di libri, mostre d’arte, rievocazioni storiche, eventi musicali, rappresentazioni teatrali in costume, concerti e tanto altro, offrendo ai visitatori una vera e propria immersione nel mondo del Rinascimento italiano e nel fascino intramontabile di Giulia Farnese.
Le iniziative
I due progetti hanno quale obiettivo finale la promozione turistica del territorio. Le celebrazioni in onore di Giulia Farnese rappresentano un’occasione unica per rivivere la storia e l’arte del Rinascimento italiano, celebrando una donna straordinaria che ha lasciato un’impronta indelebile nel cuore dei due borghi della Tuscia.
I progetti hanno ottenuto i patrocini e il sostegno di numerose istituzioni, tra cui il Ministero dei Beni Culturali, la Regione Lazio, la Provincia di Viterbo, la Comunità Montana dei Cimini e l’Associazione Rievocazioni Storiche del Lazio. Presenti anche diverse realtà istituzionali e dell’associazionismo locale: le Pro Loco, la Rete d’imprese “Naturalmente Capodimonte” e “La Rete di Giulia”. Il supporto economico è giunto da aziende private, in qualità di sponsor, attivando così una collaborazione pubblico-privato che consentirà l’accrescimento dell’offerta culturale e una maggiore diffusione promozionale.
Info: 0761341718 – enasco.vt@enasco.it – www.spazio50.org/viterbo/