Lo scorso 9 ottobre si è conclusa, con la premiazione dei vincitori del concorso, la decima edizione della Festa dei Nonni organizzata da 50&Più Udine.
«I premi ai nonni hanno oggi un significato fortemente simbolico: sollecitano, in un momento così drammatico, un patto generazionale, costruito sulla comprensione delle differenze e sulla valorizzazione della qualità». Con queste parole Carlo Sangalli, presidente nazionale della Confcommercio e della 50&Più, ha voluto riassumere il significato di questa manifestazione.
In seguito ha anche sottolineato l’importanza di non arrivare ad un secondo lockdown: «Una soluzione da scongiurare perché il costo economico e sociale di ulteriori chiusure, anche se solo parziali, non sarebbe sostenibile dalle imprese e dal Paese». Sangalli, che ha 13 nipoti, è stato insignito del premio “Special” del concorso, un riconoscimento nato per celebrare i nonni friulani che si sono distinti nei settori dell’economia, dello sport e del volontariato. I più votati quest’anno sono stati: per l’economia, il presidente della Camera di Commercio di Pordenone-Udine e di Confcommercio Udine e Fvg Giovanni Da Pozzo; per lo sport, l’olimpionico di salto in alto Enzo Del Forno; per il volontariato, il tenente colonnello Luigi Ziani, coordinatore della Protezione Civile Ana.
Hanno contribuito parlando del valore simbolico della manifestazione anche il presidente della 50&Più Udine Guido De Michielis, l’assessore comunale Giovanni Barillari e il consigliere della Fondazione Friuli Flavio Pressacco. Il presidente Da Pozzo ha poi osservato come la pandemia abbia inciso sugli aspetti relazionali della società e rilevato il ruolo importantissimo dei nonni. L’assessore regionale alle Attività produttive Sergio Emidio Bini ha poi commentato: «Il nostro commercio, pur colpito duramente dal Covid, ha mostrato resilienza e generosità degne di elogio. Qui c’è gente che per garantire le serrande aperte non ha guardato ai conti economici, gente che per preservare l’equilibrio sociale è andata oltre la propria tasca».
Sotto la direzione artistica di Alberto Zeppieri, l’evento, introdotto dal quartetto d’archi Ja-To del Conservatorio Tomadini, è stato presentata dalla giornalista Silvia De Michielis. Nel programma diversi momenti musicali: il duo Barbara Errico (voce) e Andrea Castiglione (chitarra) e l’esibizione della violinista Anna Nash. Molto successo anche per le poesie dedicate ai nonni di Claudio Moretti. È seguito poi, nella Casa della Contadinanza, un momento conviviale per nonni, soci e amici.
Info: 0432538707 – www.spazio50.org/udine