Quattro settimane, circa 2000 partecipanti. E ancora tornei di burraco, laboratori creativi, letture al tramonto, lezioni di Tai Chi, gare di ballo. Ma anche relax al mare, in piscina e durante le escursioni.
Tutto questo e molto altro sono stati gli “Incontri” 2022 che – dal 29 maggio al 26 giugno – si sono svolti presso il villaggio “Calaserena”, tra Cagliari e Villasimius, nel comune di Maracalagonis, rinomata per essere tra le spiagge sabbiose più belle della Sardegna.
Uno degli appuntamenti più attesi dell’anno per i soci di 50&Più che con il loro contributo e la loro presenza hanno reso l’evento assolutamente unico. Sì, perché quando le meraviglie naturalistiche della terra sarda si incontrano con le sue eccellenze culturali, artistiche e gastronomiche, non può che nascere un’esperienza di divertimento, relax e amicizia.
Dalle meraviglie naturalistiche alle iniziative culturali: i soci alla “riscoperta” della Sardegna
I soci provenienti da ogni parte d’Italia si sono ritrovati in Sardegna dopo il lungo periodo di lockdown. Già a maggio, “Corti di lunga vita” – l’evento organizzato a Roma da 50&Più – ha portato nella Capitale i presidenti provinciali. Un appuntamento che ha preceduto di poche settimane la consueta “vacanza al mare”. Quest’anno, le giornate in Sardegna, sono state scandite da attività, sport, incontri e momenti culturali.
A partire dalle lezioni di Tai Chi con Elisabetta Loddo, per proseguire con i laboratori creativi di Elisa Rossi dove – attraverso il riuso di materiali trovati “per caso” – sono state create delle piccole opere d’arte. E ancora un viaggio nella letteratura, con un focus sul mare e sulla Sardegna, grazie alle voci di Giacomo Casti, attore e regista e Gisella Vacca, regista e attrice. E con le note di Nicola Agus, compositore e musicista polistrumentista. Ma anche una nuova attività per conoscere volti e allacciare amicizie come quella di “Incontriamoci”. E di sera, dal cabaret alla commedia grazie ai talentuosi giovani del gruppo ‘animazione’ che da tempo seguono i nostri eventi.
E in attesa del prossimo appuntamento, “IMMAGINA 2022“, il grande evento 50&Più che unisce la passione per lo sport (con lo svolgimento delle Olimpiadi 50&Più), a quella per il canto (con Italia In…Canto), riportiamo i commenti di due delle province che hanno partecipato a “Incontri”: Caserta e Arezzo.
Le esperienze di Caserta e Arezzo
“Molto apprezzati dal gruppo di 50&Più Caserta gli Incontri 50&Più organizzati in Sardegna al Calaserena Village di Villasimius. I soci, accompagnati dalla presidente provinciale 50&Più Maria Pia Ciannarella, hanno infatti goduto delle belle giornate e delle tante opportunità offerte dall’evento. E così, mentre alcuni hanno approfittato dello splendido mare per dedicarsi ai bagni ed all’abbronzatura, altri hanno preferito esplorare il territorio. Tante le escursioni proposte: il nuraghe di Barumini, Dolianova, le miniere di Carbonia e Nebidia, San Sperate con le pietre musicali e infine Cagliari. Piacevole anche la vita nel villaggio, con le molte attività proposte dal personale, sempre molto gentile, e con i divertenti spettacoli serali” si legge dall’associazione provinciale di Caserta.
E ancora dalla provincia di Arezzo, tra le più numerose presenti a “Incontri”. “Il gruppo toscano, guidato dal suo Presidente provinciale 50&Più, Claudio Magi, ha goduto dello splendido mare dell’isola inserito in una cornice naturale davvero particolare. In molti hanno inoltre approfittato delle escursioni proposte per visitare i dintorni. La maggiore adesione l’ha riscossa la gita di mezza giornata a Cagliari, che vanta origini antichissime, poiché fu fondata dai Fenici. La città ha visto l’alternanza di tante dominazioni ed ognuna di esse ha lasciato segni incancellabili nel territorio. Particolare interesse ha riscosso il quartiere Castello, in sardo Casteddu, dove i soci hanno ammirato le Torri Pisane di S. Pancrazio e dell’Elefante, il Duomo di Santa Maria e il Bastione di San Remy.
Non poteva mancare una visita al porto e al centro storico con stradine pittoresche e botteghe artigiane che si alternano a palazzi signorili. In seguito la sosta sulla terrazza panoramica di Monte Urpino, da cui è possibile vedere lo stagno di Molentargius, dove nidificano i fenicotteri rosa. Infine tempo libero per tutti per passeggiare in via Manno, piazza Jenne e via Roma prima di tornare al villaggio, ricchi di nuove esperienze ed amici. Infatti erano presenti anche soci di altre province, principalmente di Salerno, Udine, Brindisi, Lecce“.
