50&Più Arezzo organizza per mercoledì 26 febbraio alle ore 16,00 l’incontro “I benefici dell’agopuntura” presso la Sala Formit della locale Confcommercio in Via XXV Aprile, 12. L’evento è in collaborazione con Amrar Arezzo e Aisf Arezzo, che si occupano rispettivamente di rappresentare e sostenere i malati reumatici e di promuovere e sviluppare progetti che rispondano, nell’ambito dell’assistenza sanitaria, ai bisogni del malato fibromialgico.
Introdurrà i lavori la dottoressa Lara Storri, Direttore UOSD Reumatologia dell’Ospedale San Donato di Arezzo e presenterà il dott. Franco Cracolici, Direttore e Docente di Medicina tradizionale cinese ed agopuntura, Specialista Ambulatoriale Medicina Complementare-Agopuntura Usl Toscana SudEst Vicepresidente Federazione Mondiale di Agopuntura. Il Dottor Cracolici illustrerà ai presenti le possibilità offerte dall’agopuntura, antica medicina tradizionale cinese.
Di origine incerta e molto antica, i primi riferimenti bibliografici si trovano nel leggendario Canone di Medicina Interna dell’Imperatore, scritto in Cina tra il 305 e il 204 a.C., si diffuse rapidamente in molte parti dell’Asia. È infatti una delle cinque componenti insieme a dieta, fitoterapia, massoterapia e alle ginnastiche psicofisiche (Qi Gong e Tai Chi) della medicina tradizionale cinese. Tramite dei sottilissimi aghi metallici sterili si stimolano le zone interessate alla cura in determinati punti della pelle, attivando dei meccanismi nervosi e bioumorali (endorfine, serotonina e ormoni) atti a riequilibrare le parti malate dell’organismo.
Già nel 1979 l’Organizzazione Mondiale della Sanità ne ha riconosciuto il valore per la sua azione terapeutica, curativa e preventiva.
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