Conclusa con grande successo la 24esima edizione di OliOliva 2024 che dall’8 al 10 novembre ha visto la partecipazione attiva come sempre anche di 50&Liguria, presenza fissa con un suo stand. Quest’anno l’associazione ligure ha anche organizzato il 9 novembre nella Biblioteca Comunale il convegno “50&Più Sfumature di Olio” condotto dalla giornalista Alessandra Rissotto che ha avuto come relatore il Dott. Stefano Beschi, dietista di comprovata serietà ed esperienza.
La manifestazione
Complice un clima mite, le tre giornate dedicate all’olio appena franto hanno fatto segnare diversi record in termini di visitatori, volume di affari, presenza di turisti stranieri, capacità di attrarre il pubblico. Da segnalare anche la varietà di appuntamenti di quest’anno, che hanno abbracciato diverse tematiche legate sia al mondo agricolo e produttivo che a quello economico, commerciale e culturale. Successo che, insieme alle nuove idee che stanno già prendendo forma, faranno da garanzia per il 2025, quando si festeggerà il quarto di secolo della manifestazione nata per promuovere le qualità dell’olio d’oliva ligure.
Il lungo fine settimana di OliOliva 2024 si chiude, quindi, con l’entusiasmo di un bilancio più che positivo e con le basi per programmare quello che è diventato negli anni il punto di riferimento nel settore dell’agroalimentare, grazie anche all’accoglienza della città di Imperia, trasformata in una grande isola pedonale con stand, street food, l’OliOlivaRun e altri numerosi eventi in programma in banchina e in Calata Cuneo. OliOliva infatti è stato anche uno strumento unico di promozione turistica.
I protagonisti
Nella giornata di sabato 9 novembre numerosi e illustri ospiti sono intervenuti, tra cui citiamo il Sindaco di Imperia Claudio Scajola. Per la 50&Più hanno presenziato il Segretario Generale Lorenzo Francesconi, il Vice Presidente Nazionale e Presidente Regionale Brigida Gallinaro, il Presidente di Cuneo Ferruccio Dardanello, il Presidente di Savona Vincenzo Bertino nonché il padrone di casa il Presidente di Imperia Francesco Giuliano Gandelli.
“Qui siamo nelle langhe dell’olio“, così definisce orgogliosamente il territorio chi ci vive e lavora, paragonando l’eccellenza dell’olio extravergine di oliva all’eccellenza dei vini prodotti nelle Langhe.
“L’olio extravergine – dice il dottor Stefano Beschi, esperto nutrizionista e relatore del convegno organizzato dall’associazione – è un vero e proprio nutraceutico. Quindi un alimento che ha proprietà quasi farmacologiche per la ricchezza di elementi, non alimentari, che provengono dalle piante. I polifenoli infatti sono in grado di difendere la nostra salute soprattutto nei confronti di malattie dovute ad un cattivo stile di vita ed avere effetti positivi sul colesterolo, sui problemi cardiovascolari, sulle malattie neurovegetative”.
Il valore dell’Olio
L’olio nella provincia di Imperia ha una storia antica, poiché già dopo la metà del 1500 l’olio taggiasco di Oneglia e Porto Maurizio era conosciuto come “olio perfetto”. All’inizio del ‘900 – lo ha ricordato il sindaco di Imperia, Claudio Scajola – il commercio dell’olio favorì lo sviluppo del porto da cui partivano navi cariche di barili con destinazioni in tutto il mondo. “Oggi l’economia dell’olio – ha detto – ha anticipato il futuro: ci sono sempre aziende di grande importanza come la Carli, ma il territorio si è arricchito di tanti piccoli, medi produttori capaci di valorizzare il prodotto migliorando le competenze e allargando il parterre degli acquirenti”.
Ha quindi spiegato Cristina Devìa Armato, quinta generazione di produttori di olio di Lucinasco, l’importanza di far comprendere i motivi dell’elevato costo della bottiglia di extravergine, mostrando il lavoro che c’è dietro. Cristina è una delle prime e rare imprenditrici dell’olio che ha appreso dai genitori e dai nonni l’arte del mestiere. “Un tramandarsi di saperi – come ha sottolineato il neo segretario generale di 50&più Lorenzo Francesconi – che è una bandiera dell’Associazione. Per noi è fondamentale lo scambio fra generazioni: il patrimonio custodito da ogni nonno deve essere patrimonio anche di ogni nipote. Noi dobbiamo incentivare questo scambio di creatività, solo così potremo lasciare all’intelligenza artificiale un mero ruolo di supporto”.
La Presidente 50&Più Liguria Gallinaro e il Presidente di 50&Più Imperia hanno anche partecipato al Salotto Social di OliOliva dialogando con Renata Cantamessa.
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